
Covid-19 – Anziani e persone fragili
Oltre 14 milioni di persone in Italia convivono con una patologia cronica e di questi 8,4 milioni sono ultra 65enni. Sono proprio loro, i pazienti doppiamente fragili per età e per patologie pregresse, che devono stare ancora più attenti di altri. Ecco quello che è importante sapere:
- Rischio contagio – Il Covid-19 nelle persone anziane tende a manifestarsi con sintomi, mentre tra i giovani sono più frequenti gli asintomatici. Su oltre 2.545.767 casi confermati in Italia dall’inizio dell’epidemia, l’età mediana è stata di 48 anni, di cui il 48,4% maschi e il 51,6% femmine, come indicato dai Dati cumulativi della Sorveglianza integrata dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) aggiornati all’1febbraio 2021.
- Mortalità – Dai dati dell’ISS aggiornati al 27 gennaio 2021, in Italia su un campione di 85.418 pazienti deceduti e positivi all’infezione da SARSCoV-2 il numero di deceduti nei quali il Covid è la causa direttamente responsabile della morte varia in base all’età, con valori minimi nelle persone di età inferiore ai 50 anni e massimi nella classe di età 80-89 anni.
Secondo l’infografica dell’ISS “Caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all’infezione da SARS-CoV-2 in Italia”, aggiornata al 27 gennaio 2021, l’età media dei pazienti deceduti e positivi a SARS-CoV-2 è di circa 81 anni ed è più alta di 30 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione. A pesare il maggior numero di patologie, che si sovrappongono andando avanti con gli anni. Già dopo i 65 più della metà delle persone convive con una o più malattie croniche e questa quota aumenta con l’età fino a interessare i tre quarti degli ultra 85enni (Sorveglianza Passi). - Malattie croniche – I malati cronici sono quelli più a rischio di sviluppare forme gravi di Covid-19. Secondo i dati del report Iss “Caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all’infezione da SARS-CoV-2 in Italia”, le più comuni malattie croniche diagnosticate prima di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 nei pazienti deceduti sono:
- l’ipertensione arteriosa (65,8% dei decessi)
- il diabete mellito di tipo 2 (29,3%),
- le cardiopatie ischemiche (28,1%)
- la fibrillazione atriale (24,2%),
- le demenze (23,5%)
- l’insufficienza renale cronica (21,0%)
- la broncopneumopatia cronico ostruttiva (17,4%)
- i tumori attivi negli ultimi 5 anni (16,7%).
- Le complicanze di Covid che portano al decesso sono principalmente l’insufficienza respiratoria (94,0%), il danno renale acuto (24,4%), le sovrainfezioni (19,6%) e il danno miocardico acuto (10,8%).
- Aderenza a terapie – Le persone con patologie croniche non devono abbandonare i percorsi di cura. Inoltre, dovrebbero, oggi più che mai, tenere sotto controllo la malattia di base assumendo in modo corretto le terapie e non interrompere di propria iniziativa i farmaci prescritti dal medico. Il crescente utilizzo della telemedicina potrà aiutare a monitorare a distanza i parametri clinici dei pazienti, assisterli nelle malattie croniche e favorire la prevenzione.
- Precauzioni – Tutti i pazienti più vulnerabili perché anziani e/o affetti da patologie croniche devono prestare maggiore attenzione degli altri per ridurre il rischio di contagio. E’ molto importante, quindi, rispettare le regole e le raccomandazioni di prevenzione emanate dal Governo. Tra le più importanti ricordiamo:
- obbligo sull’intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine) e di indossarli sia nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private che in tutti i luoghi all’aperto in cui non sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi;
- obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
- effettuare un frequente e corretto lavaggio delle mani;
- evitare qualsiasi situazione in cui si possa verificare il rischio di assembramento tra persone.
FONTE: http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioContenutiNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=5416&area=nuovoCoronavirus&menu=vuoto